giovedì 1 ottobre 2009

9) LA VIA DEL MASCHIO ALPHA

Ok, avevo in mente di postare un po’ di tecniche da utilizzare per avere una buona interazione con le ragazze, ma poi ho pensato fosse meglio elencare alcuni consigli per essere un maschio Alpha (maschio dominante) in ogni situazione.

Sicuramente non si diventa maschio Alpha in pochi minuti di lettura, ma se inizierete a correggere i vostri comportamenti in maniera graduale, nel giro di qualche settimana vi diverrà tutto più naturale, e più vi applicherete più migliorerete.
I consigli che seguiranno vi permetteranno di esser visto da tutti come un leader, e questo migliorerà il vostro status sociale, inoltre verrete visti dalle fanciulle come maschi vincenti :-).

Voglio specificare che non sto inventando nulla di nuovo, quello che propongo è un po’ l'insieme di tutto il materiale che ho raccolto nel tempo e che è servito alla mia crescita, ma bando alle ciance, iniziamo.

LA VIA DEL MASCHIO ALPHA

Prendi sempre molto spazio, pretendilo, perché è tuo, tu sei il leader.
Tieni la testa alta, allunga la spina dorsale fino a che il tuo petto viene spinto in avanti, rilassato e allargato. Rallenta i tuoi movimenti corporei, come se andassi al rallenty.
Non camminare troppo veloce. Cammina piano e rilassato. Ricorda tu sei l'uomo.
Fai lunghi contatti visivi, ma evita di essere serio quando la fai. Utilizza invece un sorriso furbo, come se sapessi più di quanto sai in realtà.
Mostra il tuo essere alfa agli amici con colpetti sulle spalle, spinte amichevoli, complimenti, insomma, usa molto il contatto fisico. Sappi che è giusto che tu lo faccia.
Non girarti a rispondere subito quando qualcuno ti chiama, gira la testa verso di lui lentamente e rispondi solo dopo averlo fatto ed aver stabilito un contatto visivo.

Devi essere calmo con chiunque è intorno a te. Il leader è distaccato e sicuro di sé, nessun intervento esterno può turbare la sua calma, niente può stupirlo o distrarlo.
Devi essere capace di distrarti quando qualcuno parla con te. Devi essere capace di iniziare e terminare una discussione quando vuoi tu. Se loro guardano altrove o sono distratti, sii il primo ad andare via, sii sempre più distratto o immediatamente occupato, non devi dar questo potere agli altri.
La gente dovrà guadagnare i tuoi sorrisi e risate come ricompensa quando guadagna la tua simpatia. Il tempo con te è prezioso e raro.
Non usare scuse o sentirti in dovere di spiegare le tue azioni... mai! Se qualcuno non è d'accordo con te mantieni comunque le tue idee.

Parla lentamente. Tu non perderai l'attenzione del gruppo, quindi utilizza pure molte pause, la gente presterà ancora più attenzione, perché genererai mistero e suspence.
Rimani in silenzio ogni volta che qualcuno finisce di parlare. Guardalo e aspetta. Loro riprenderanno a parlare per farti felice.
Fai dichiarazioni ogni volta che è possibile. La gente deve guadagnare le tue domande.
Smetti di provare a piacere a tutti e fare quello che a loro piace. Inizia a far qualificare gli altri.
Al primo segnale di indecisione, devi essere il primo a parlare e agire. Sii a tuo agio e mantieni il controllo del gruppo, devi credere che tu hai il miglior piano di azione e nessuno ha la possibilità di fare meglio.
Non fare pause troppo lunghe quando qualcuno ti fa una domanda, questo indica che stai pensando alla domanda e hai bisogno di dare la miglior risposta possibile. Smetti di farlo.
Sii dominante e in controllo, se non ti piace la conversazione... vai via. Comincia a parlare con qualcun altro nel mezzo della conversazione se ti va, tu sei alpha e al comando, sei un leader.

Conosci il tuo valore. Quando qualcuno ti fa un favore o ti da qualcosa, non apprezzare eccessivamente. Sappi che tu ti meritavi questo venisse fatto per te. Non sforzarti di piacere alla gente, sono gli altri che devono piacere a te.
Quando un altro maschio prova a sfidarti o prendere il controllo del gruppo, ignoralo, non fare contatto visivo, mantieni la tua postura (spalle rilassate, testa alta e un tranquillo sorriso) commenta quando avrà finito con estrema calma.
Se qualcuno dice qualcosa che non ti piace, SORRIDI, alza gli occhi e dagli uno sguardo come se fosse un piccolo ragazzino fastidioso.
Sostieni i più deboli. Non aggredire mai nessuno, usa l'elogio invece. Assicurati che i tuoi amici si sentano sicuri e vedano te come chi garantisce la loro sicurezza.
Se tu hai bisogno di dire qualcosa, dillo. Non provare mai a camuffare i tuoi intenti. Sii onesto e diretto. Questo ti farà guadagnare il rispetto.

Non vantarti di te stesso. Non vantarsi costruisce mistero. Lascia scoprire agli altri chi sei.
Non buttare giù gli altri parlando male di loro. Questa è la chiave. Quando tu parli male degli altri riveli la tua insicurezza. Se loro non sono una minaccia non agire come se lo fossero. Le donne possono prendere le parti di chiunque tu decidi di buttar giù.
Non ridere mai dei tuoi stessi scherzi.
Non prenderti in giro da solo. Il maschio alfa non lo fa, va bene farlo quando è che chiaro che la verità è l'opposto.

Se tratti la gente come se fossero più fighi di te, tu sarai un maschio Beta.
Se tu sopporti un comportamento irrispettoso, tu sei un maschio beta.

Usa un linguaggio pulito a meno che tu ne abbia veramente il motivo. Le persone che le usano un linguaggio prettamente volgare sono solitamente insicure e spaventate dalla loro scarsa dominanza.

Usa la violenza come ultima risorsa, meglio ancora non usarla mai, le parole a volte se ben usate possono calmare liti senza offendere nessuno, e la capacità di un leader è quella di non essere un bullo, di sapersi far rispettare senza alzare un solo dito.

ESERCIZIO

Leggete e rileggete tutto ciò quante più volte potete, ed ogni volta che potete farlo, in ogni momento della giornata, mettetele in atto.
Educherete il cervello ad agire in questo modo, in pratica vi riprogrammerete, e nel giro di qualche settimana inizierete a far diventare tutto ciò il vostro modo di agire sempre.

Spero che troviate interessante tutto ciò, alla prossima.

mercoledì 30 settembre 2009

8) IL LINGUAGGIO DEL CORPO PARTE 3 - IL LINGUAGGIO DEL CORPO MASCHILE

In questo post parlerò del linguaggio del corpo maschile, soffermandomi più che altro su come deve essere impostato al fine di trasmettere qualità attraenti.

Col nostro corpo come detto precedentemente possiamo indicare un interesse più o meno marcato, quindi iniziamo con una precisazione.
L'interesse verso una donna non deve essere mostrato da subito, bisogna lasciare in sospeso un pò di mistero diciamo, quindi alternare disinteresse ed interesse (nel prossimo post indicherò il come ed il perchè), comunicare sempre buone qualità e farlo nella maniera più naturale possibile.

L'uomo trasmette interesse verso una donna in maniera simile a lei.
Porgersi verso la donna, tenere le gambe un pò divaricate con i piedi puntati verso lei, fissare i suoi occhi più del dovuto, giocherellare con un oggetto tra le mani, sistemarsi la cravatta/camicia, cercare un contatto fisico, ed in generale tutti quei gesti che indicano un'apertura nei confronti dell'interlocutrice, indicano interesse.
Le donne sono molto più brave di noi a scorgere ciò, hanno una capacità innata di leggere il linguaggio del corpo maschile senza neppure essere coscienti di ciò, ricordatevi di questo, vi servirà.

Per quanto concerne il trasmettere disinteresse invece possiamo far riferimento a ciò che è stato detto per il linguaggio del corpo femminile, percui leggete il post precedente al limite.

Diciamo però che per quanto riguarda la seduzione, è certamente importante saper controllare come trasmettere interesse/disinteresse, ma la cosa veramente importante da sapere è come deve essere il linguaggio del nostro corpo per trasmettere qualità attraenti.

Avete mai notato come cambia una persona semplicemente cambiando il modo di porsi?
Prendete come esempio il film "Spiderman 3", il protagonista è un pò impacciato, ma quando nella seconda parte del film acquista sicurezza sotto l'influsso di Venom risulta totalmente differente.
Oppure guardatevi "Genio Ribelle", troverete un Ben Affleck un pò impacciato, totalmente diverso da quando fà l'eroe di turno.

Specifico che non stò dicendo che dobbiamo imparare a recitare la parte dei figaccioni, dobbiamo solo imparare a muoverci meglio, e vi assicuro che una volta che inizierete ad impegnarvi in ciò, in men che non si dica diventerà naturale muovervi bene ed in sintonia, ed una buona postura sarà anche salutare.

IN PIEDI
La cosa principale da fare è ottenere una posizione eretta, spalle leggermente indietro, pancia in dentro, mento leggermente in alto, gambe divaricate più o meno alla larghezza delle spalle, piedi ben piantati distribuendo l'equilibrio su entrambe le gambe. Una posizione eretta ottimale insomma. Inizialmente può essere difficile da mantenere, l'ho provato sulla mia pelle, e può sembrarci di fare la figura dei damerini, ma fidatevi, è il modo migliore per non sembrare cani bastonati.
I movimenti del corpo devono essere ben calibrati, sia quando si cammina, che quando ci si muove in generale, fate movimenti fluidi, non dovete mai muovervi di scatto, andate piuttosto al rallentatore.
Guardate come esempio il leone, lui è un maschio Alpha per eccellenza, e come si muove? Per la giungla cammina a passi lenti, con la testa alta e tutto impettito, per comunicare che non ha paura di nulla, che si sente a suo agio.

SEDUTI
Mantenete una posizione rilassata, gambe belle divaricate, braccia ben visibili e belle larghe, insomma, più siete belli "svaccati" e più dimostrate di essere a vostro agio.
Se proprio non riuscite a non incrociare le gambe, cercate per lo meno di incrociarle mettendo una caviglia sulla coscia dell'altra gamba, in modo da mantenere una certa apertura del corpo.
La schiena deve essere ben appoggiata allo schienale, più vi piegate verso gli interlocutori, e più vi dimostrate sottomessi alla loro attenzione.

IN GENERALE
Mai incrociare le braccia o le gambe se non si vuole comunicare disinteresse o insicurezza, mai le mani nelle tasche dei pantaloni (indicano che nascondi qualcosa, piuttosto pollici nei pantaloni e mani ad indicare quasi il "pacco"), mai coprire la faccia con le mani.
Quando parlate fatelo lentamente, mettete molte pause, mantenete gli occhi fissi sull'interlocutore, se non ci riuscite non fissate mai in basso o di lato, piuttosto spostate gli occhi verso l'alto come per raccogliere i pensieri, ma posate il più possibile lo sguardo negli occhi degli altri.
Non gesticolate in maniera rapida ed esagerata, gesticolate pure per aggiungere enfasi nei discorsi, ma con movimenti lenti e pacati.
Cercate di sbattere le palpebre il meno possibile, non sbarrate mai gli occhi come se aveste visto la madonna, e quando ascoltate una bella ragazza non tenete la bocca aperta come dei baccalà (molti lo fanno e neppure se ne accorgono).

Diciamo che c'è molto altro da dire, ma verrà sicuramente fuori man mano che procederò nei post.
Questa è l'infarinatura di base.

ESERCIZIO

Osservate le altre persone, e notate come vi sembrano in base a come si muovono, vedrete ragazzi belli impacciati e ragazzi brutti sicuri di sè, e noterete che non è l'aspetto fisico che rende un uomo attraente ad una donna.

Cercate di migliorare il vostro linguaggio del corpo seguendo i consigli del post e approfittate di ogni occasione, più vi sforzerete di mantenere un linguaggio adeguato, più il vostro corpo inizierà a seguirlo in maniera naturale. Se avete una telecamera provate a filmarvi mentre vi muovete in maniera naturale, per vedere cosa dovete migliorare.

Per questo post è tutto, per domande specifiche postate pure un commento, alla prossima.

martedì 29 settembre 2009

7) IL LINGUAGGIO DEL CORPO PARTE 2 - IL LINGUAGGIO FEMMINILE

Eccomi quì come promesso con la seconda parte, quella dedicata al linguaggio del corpo femminile.

Innanzitutto voglio specificare che alcuni degli aspetti che andrò ad elencare sono comuni in entrambi i sessi, ma altri sono propri solo del mondo femminile, e sono molto importanti da conoscere per avere una vera padronanza dell'argomento seduzione.
Specifico che sono atteggiamenti solitamente inconsci, alcune donne sono in grado però di controllarsi e non darvi nessun segnale, soprattutto se timide o furbe.
Altre lanciano finti segnali per vedere se vi buttate a capofitto per vedere quanto siete zerbini.
Ovviamente andando avanti con le lezioni si vedrà come scavalcare tali atteggiamenti, come generare interesse, come evitare i trabocchetti, ecc...
Un vero seduttore impara ad utilizzare tali segnali non per andare a provarci con una ragazza a colpo sicuro quando li vede da subito, ma per verificare come stà procedendo la seduzione, in quanto si può creare interesse anche verso quelle che inizialmente non ci calcolano neppure.

Andiamo ad elencare quindi i segnali che possono indicare interesse di una donna verso di noi.

Sicuramente lo sguardo è importante, difatti guardare negli occhi per più del tempo necessario è sintomo di interesse, ed anche occhiate fugaci possono farci capire che la donna ci stà analizzando.
Tipico di tutti i bipedi è il cambio del portamento, quando si incontra un probabile partner il corpo tende a raddrizzarsi ed a portare i petto in avanti e la pancia in dentro.
Sistemare il vestito è un segno molto positivo, in pratica la donna cerca inconsciamente di apparire al meglio.
Segnale molto forte è discostare i capelli dal viso portandoli dietro al collo o alle orecchie, serve a mostrare meglio il viso ed a mettere in luce il collo, ed essendo il collo una parte molto delicata è come se inconsciamente la donna si sottomette.
Sorridere spesso ed annuire, unito a volte al tenere la testa leggermente appoggiata di lato fà intendere che trova interesse nell'interazione con noi.
Segnale molto forte può essere il giocherellare con un bicchiere o oggetti simili dato richiama l'atto
sessuale.
Giocare con una scarpa togliendo e mettendo il piede, mantenendo le gambe incrociate al fine di mettere in rilievo la muscolatura della coscia e la femminilità.
Il segno di leccarsi le labbra o passarvi del rossetto/burrocacao è una cosa fatta inconsciamente per rendersi più attraenti. Inoltre le labbra umide richiamano simbolicamente l'organo femminile.
Anche sistemare il trucco è una cosa fatta inconsciamente per rendersi più belle ai nostri occhi.
Tenere gambe e braccia leggeremente divaricate ed assumere una posizione piegata verso di voi serve a mettere in mostra il petto ed è una posizione di apertura verso l'uomo.
Altre cose possono essere un contatto fisico fatto anche in maniera sfuggevole (il tocco per una donna è un forte richiamo), accarezzarsi il viso o il corpo, fissare le vostre labbra ed i vostri occhi mentre parlate.

Diciamo che ci sono una miriade di varianti ed altri atteggiamenti che indicano interesse, ma credo che quelli sopra riportati siano quelli più visibili, e sicuramente ve ne saranno capitati.
Ricordatevi che il più delle volte è inconscia la cosa, non scoprite le carte, in tal caso la donna potrebbe chiudersi in sè. Inoltre non basta che lei sia interessata, se poi voi giocate male le carte.

Ora indicherò gli atteggiamenti principali che indicano disinteresse.
Specifico anche quì che tali conoscenze sono utili per verificare come procede l'interazione, per capire se insistere o desistere.
Assolutamente non abbattetevi se incontrate disinteresse, a volte è uno scudo, a volte è per metterci alla prova, a volte è perchè per lei è una giornata no, altre è perchè la ragazza in questione è timida e non vuole mostrarsi interessata (alzi la mano chi non ha mai finto disinteresse per una ragazza per paura della sua reazione?). Se giochiamo bene ed abbiamo appreso le tecniche per essere un seduttore raramente è vero disinteresse. Ma procediamo con un breve elenco.

Ginocchia incrociate, gambe strette, piedi uniti, braccia incrociate sul petto, posizione indietreggiante, coprirsi il viso con le mani, guardarsi intorno, evitare ogni contatto fisico.
Diciamo che ogni gesto che tende a mettere distanza o a creare una barriera verso noi è un segnale negativo, che può essere interpretato come un'interazione andata male.
I segnali negativi sono facilmente distinguibili, al confronto di quelli positivi che se non conosciuti possono essere scambiati per un atteggiamento neutro o normale.
Sicuramente è facoltà di chiunque notare una forma di nervosismo in una persona.

Voglio ricordare ancora una volta che alcune ragazze sono capaci di controllarsi, però è bene sapere che il controllo arriva solo fino ad un certo punto. Inoltre segnali positivi e negativi possono alternarsi continuamente a seconda di come interagiamo.
Con il tempo, le conoscenze e la pratica saremo in grado però di creare un interazione che faccia affiorare i segnali buoni, saremo in grado di riconoscere quelli negativi e modificare l'interazione di conseguenza al fine di riportarla sulla giusta strada.

ESERCIZIO:

Da oggi, ogni qual volta vedrete una ragazza con un ragazzo, provate ad analizzare il comportamento di lei, per prendere confidenza con il linguaggio del corpo.

Quando interagirete con un appartenente al gentil sesso guardate come si pone di fronte a voi, come si comporta.

Sono esercizi semplici, non dovete far altro che osservare, nessun rischio, percui mi raccomando, perchè se non mettete in campo ciò che leggete, non imparerete.
La pratica vale più di ogni libro, e vedrete che in men che non si dica, continuando ad analizzare ciò che vi accade intorno inizierete a capire quando una ragazza è interessata o no ad una persona semplicemente guardandola.

lunedì 28 settembre 2009

6) IL LINGUAGGIO DEL CORPO PARTE 1 - CONCETTI BASE

Ok, sono stato assente per un bel pò a causa di problemi lavorativi, ma dato che qualcuno ha chiesto la continuazione degli articoli, cercherò di postare il più spesso possibile.

In questo articolo vorrei porre un pò tutti di fronte all'importanza del linguaggio corporeo, mentre nei futuri due post farò riferimento rispettivamente al linguaggio corporeo femminile (che dovremo saper ben interpretare) ed a quello maschile (che dovremo imparare).

L'evoluzione ci ha portato a basare la nostra comunicazione sul linguaggio verbale, ma non tutti sanno o si accorgono che il nostro cervello è ancora sintonizzato sul linguaggio corporeo.
Per fare un esempio pratico, non vi è mai capitato che guardando un film horror un amica/o fosse terrorizzata/o ma vi dicesse "non ho paura"? Voi cosa pensavate in merito? Vi fidavate di ciò che vi diceva? O piuttosto capivate che era terrorizzata/o per via del suo comportamento?
Eppure le sue parole dicevano il contrario di ciò che il vostro cervello ha captato, ma voi non avete dato retta alle parole, ma a quello che vedevano i vostri occhi, e sapete perchè?
Semplicemente per il fatto che il linguaggio corporeo è molto più antico di quello verbale, e la nostra memoria genetica gli dà molta più importanza di quel che crediamo.
Tutti gli animali lo usano in natura, ed anche noi senza saperlo lo utilizziamo e gli diamo la massima importanza.

A questo punto è ovvio pensare che il linguaggio del corpo può venirci in aiuto quando si parla di seduzione.
Se possiamo leggere il linguaggio del corpo di una donna possiamo capire fin da subito se è interessata o no a prescindere da ciò che lei dice o non dice.
Oppure se inizialmente non è interessata, possiamo capire se insistendo nell'interazione stiamo compiendo passi positivi.
Possiamo capire se ci stiamo muovendo nella direzione giusta o se dobbiamo fermarci un attimo e cambiare interazione.

Se inoltre sappiamo come usare il nostro corpo per comunicare caratteristiche alpha e dominanti, possiamo renderci più interessanti alle donne ancor prima di approcciarle.
Per dare un'idea dell'ultimo punto, provate a notare come cambia l'impressione che abbiamo di un attore quando interpreta ruoli diversi. Lo stesso attore può sembrare un sex simbol, o un completo sfigato, semplicemente modificando il suo modo di muoversi e la sua mimica.
Ora capite l'importanza di aver piena padronanza di certe conoscenze?

Insomma, il linguaggio del corpo è sottovalutato, ma vi assicuro che è più importante di tutto il resto messo assieme, in quanto studi indicano che una donna impiega meno di 20 secondi per "catalogare" un uomo come attraente o no.
Ed in 20 secondi ovviamente parlerà per voi quasi esclusivamente il linguaggio corporeo.
Addirittura alcuni studiosi dicono che in un approccio uomo-donna il parlato occupa solo il 5% dell'interazione, tutto il resto lo fà il linguaggio del nostro corpo.

Diciamo che questa è un pò un introduzione ad un argomento molto vasto, ma cercherò nei prossimi due articoli di spiegare più approfonditamente il linguaggio femminile e quello maschile al fine di sfruttarlo per la seduzione.

A presto quindi, e se qualcuno vuole fare qualche domanda in particolare non ha che da chiedere, dedicherò un post all'argomento.

venerdì 28 agosto 2009

5) LE BASI PER SEDURRE, VINCERE LE PAURE

Iniziamo con qualcosa di pratico, e che rappresenta il problema principale per la maggior parte dei ragazzi, la paura del rifiuto, e la paura dell'approccio.

La prima è la paura di essere rifiutati, e non c'è modo migliore di affrontarla che pensare che ogni fallimento è un passo in più verso l'essere seduttori.
Come spiegato negli articoli precedenti il maschio alfa non si fà condizionare dalle persone o dai risultati, percui dovete semplicemente fregarvene.
Inoltre non provarci con una ragazza per via della paura di essere rifiutati è molto limitante, non credete?
Cosa vi può succedere di brutto per un rifiuto?
Se non sbaglio una volta rifiutati potete ancora tornare a casa sulle vostre gambe, potete ancora mangiare, bere, parlare, dormire, ...
Come vedete è una paura sciocca, e poi, se non ci provate, avete lo 0% di possibilità di ottenere una ragazza, mentre se ci provate le possibilità diventano già il 50% (o ci stà o non ci stà), non male no?

La paura dell'approccio è semplicemente legata alla nostra confort zone.
Ogni persona ha una confort zone, che non è altro che l'insieme delle attività che noi svolgiamo abitualmente, e che sono talmente radicate in noi da costituire il nostro modo di essere ed agire.
Uscire dalla confort zone significa fare qualcosa di diverso, per esempio approcciare una ragazza.
Sembra stupido che un uomo adulto abbia paura di avvicinare una sconosciuta, ma non è colpa nostra, è solo un sistema di autodifesa della nostra mente.
Tutto ciò che esula le nostre abitudini vengono impregnate di ansia dalla nostra psiche, al fine di non creare stress emotivo nel compiere cose che non appartengono alle nostre abitudini.
Però vorrei farvi notare una cosa, non avete mai provato agitazione per far qualcosa di nuovo che però ora vi è familiare?
Per esempio, nel mio caso, quando ho fatto la patente avevo paura a fare certi parcheggi, o passare in certe strettoie. Odiavo fare inversione, continuavo a pensare a come dovevo guidare. Ora invece quando guido non penso a nulla di ciò, non penso che devo cambiare, che devo premere la frizione per inserire la marcia, ecc...
Tutto ciò che all'inizio sembrava difficile ora è stato inglobato nella confort zone.
Capito dove voglio arrivare?
Voglio dirvi che non è così difficile vincere le paure, basta osare un pochino per volta, e vedrete che la paura o l'ansia dell'approccio spariranno.

Inoltre ricordatevi che nel caso una donna non sia interessata, ve lo farà capire con gentilezza, od al limite vi eviterà, non mi è mai capitato di essere maltrattato od offeso, ma se anche succeddesse sapete che farei?
Una bella risata, pensando a cosa si è persa e a quanto è acida.



ESERCIZIO: questo è un esercizio proposto quasi ovunque, e deve essere fatto per gradi a seconda della vostra personalità. In ogni caso dovete cercare di sfruttare ogni occasione per eseguirlo.

1 Iniziate a fissare negli occhi con espressione rilassata tutte le ragazze che incontrate, aspettate che siano loro ad abbassare lo sguardo.

2 Aggiungete a ciò scritto sopra un bel sorriso

3 Oltre a ciò descritto sopra salutatele con un ciao, molte resteranno sorprese, ma non quanto voi quando scoprirete che qualcuna vi risponderà.


Come primo esercizio direi che è sufficiente e non vi espone troppo, voi che dite?
Dovrebbe già aiutare ad abbattere le prime paure.
In ogni caso se avete domande commentate pure, alla prossima!

giovedì 27 agosto 2009

4) ZERBINI vs STRONZI vs MASCHI ALFA

Ok, in questo articolo cercherò in poche parole di spiegare la differenza tra le tre categorie del titolo, in modo che possiate capire dove voglio farvi arrivare, ma anche per spiegare perchè gli stronzi ottengono qualcosa mentre gli zerbini no.


Faccio una piccola premessa che aiuterà molti a comprendere meglio perchè far parte di una categoria è meglio che far parte di un'altra.
Le donne sceglgono i vincenti, perciò non vogliono un uomo che non ha un briciolo di amor proprio e si prostra ai loro piedi.
Inoltre come tutti gli esseri umani, vogliono avere ciò che non possono ottenere.
Non vi è mai capitato di desiderare una cosa che non potevate ottenere? Quanta soddisfazione avete avuto quando finalmente l'avete fatta vostra?
Mentre non è forse vero che ciò che otteniamo con facilità ci stufa quasi subito o non ci interessa?
Sempre per rimanere in tema potrei aggiungere che tutto ciò che costa poco noi lo associamo a scarso valore, giusto?

Bene, dopo questa piccola premessa possiamo iniziare a catalogare le tipologie principali di uomo.

Gli Zerbini
Questa e la categoria di uomini che non dovete essere. E' però quella più diffusa, molti di noi lo sono, molti di noi lo erano, molti di noi non lo saranno più seguendo questi articoli.
Gli zerbini sono coloro che fanno di tutto per compiacere la donna desiderata. Le offrono passaggi, fiori, cene, drink, e le danno ragione su qualsiasi cosa.
Fanno gli accondiscendenti, non la interrompono mai, soddisfano tutte le sue richieste, e soprattutto la rispettano.
Non la sfiorano neppure con un dito, pensando di sembrare così i bravi ragazzi perfettini che se la porteranno a letto.
Inutile specificare che non ottengono mai nulla, vengono solo sfruttati per la loro generosità, e solitamente finiscono nella categoria AMICI.
Questa categoria non è ben vista dalle donne in quanto per il loro comportamento hanno inoltre un bassissimo valore, in pratica si svendono.

Gli Stronzi
Quante volte avete visto una bella ragazza in compagnia di uno stronzo?
Io moltissime, a volte il ragazzo in questione era pure brutto come la fame, eppure aveva con sè una ragazza mozzafiato.
Perchè?
Ovvio, lo stronzo non si svende, è padrone del suo mondo, molto spesso è un leader, non gli importa nulla di ciò che la gente pensa di lui, se vuole una cosa se la prende senza tanti complimenti, e così via.
Diciamo che ha molte delle caratteristiche che una donna cerca in un uomo.
Inoltre trattando male la donzella fà crescere nella testa di lei il pensiero che lui sia speciale, che è molto più di quanto lei possa permettersi, e che se la tratta così è perchè può ottenere tutte le donne che vuole.
Inoltre ogni donna ha in sè la convinzione di poter cambiare i cattivi ragazzi, la presuzione di poterlo fare, e la sfida che ne consegue le spinge a desiderare tali personaggi.
Il lato negativo di questa categoria è che prima o poi eccedono, e le donzelle, stanche dei comportamenti e ormai coscienti del lfatto che non possono cambiarlo, lo lasciano.

Il maschio alfa
Ecco la categoria a cui miriamo, il maschio alfa.
Questa categoria è composta da ragazzi che non si svendono, sono padroni del loro mondo, leader di persone, non si preoccupano di ciò che la gente pensa di loro, ecc...
Come gli stronzi penserete voi. No, niente affatto, il maschio alfa sà anche controllare le sue pulsioni, non è violento, preferisce il dialogo ai pugni, sà farsi rispettare senza violenza, è in grado con il solo linguaggio corporeo di incutere rispetto, cammina a testa alta tra la gente, ed attrae le ragazze.
Il maschio alfa non se la prende mai per nulla, ride alle sfide, è sempre rilassato, e per lui le ragazze non sono un problema.
Le donne amano questa categoria, perchè ha tutte le caratteristiche che loro amano, le sanno guidare, controllare, attrarre.

Diciamo che è molto sintetico come articolo, ci si potrebbe scrivere libri su ciò, ma quello che volevo fare era dare una panoramica veloce.
Imparerete meglio le caratteristiche distintive quando affronteremo l'apprendimento delle stesse.

P.S.: Se volete commentare o fare domande mirate fate pure, sarò lieto di inserirle nei prossimi articoli.

3) I CONDIZIONAMENTI DELL'UOMO

Eh già, così come la donna è condizionata dal suo DNA, dalla società e dal nostro comportamento, anche noi abbiamo dei condizionamenti che molto spesso ci portano a comportarci in opposizione a come dovremmo per attirare le gentili donzelle.

Ovvio che il nostro DNA già di per sè ha immagazzinato nei secoli, per non dire millenni, alcuni comportamenti che oggi come oggi sono autolesionistici.
Diciamo in poche parole che i nostri avi non avevano vita facilissima, alle epoche delle tribù, durate parecchi secoli, il rifiuto di una donna poteva significare la rovina per un uomo. Let ribù erano piuttosto piccole, e venire rifiutati da una donna poteva segnare molto un uomo, in quanto anche le altre donne venivano portate a rifiutarlo.
Ovvio che al giorno d'oggi questo non vale più, ma purtroppo la nostra memoria genetica è dura a cambiare, e quindi questa è un condizionamento che molto influisce sui nostri approcci.

Il condizionamento più grande e grave è però dato dai media, TV, cinema, libri, favole, ecc.. Unito ovviamente al condizionamento della maggior parte delle madri.
Mi spiego meglio.
Chi è che vince quasi sempre in tutte le storie narrate nei media sopre elencati? L'eroe buono, dal cuore tenero, il cavaliere che si dona alla fanciulla (ergo zerbino), il timidone, il pasticcione che tanto fà tenerezza, ecc...
Questo purtroppo ha creato un condizionamento mentale in noi uomini che ci porta a pensare che per piacere alle donne dobbiamo compiere gesti eclatanti, o essere superservizievoli, o in una sola parola essere ZERBINI.
Ciò è totalmente l'opposto di ciò che vuole una donna (bhè, a qualcuna piacciono, ma sono rare, e solitamente piace la sensazione di controllo che hanno su di voi, ma con la stessa facilità con cui vi prendono vi mollano).
Una donna vuole un uomo forte, sicuro, pieno di sè, che non possa essere controllato, ma che anzi la possa guidare.
Le donne amano essere guidate, amano che qualcuno prenda decisioni al posto loro, molte non lo ammettono, ma la donna cerca un uomo che possa condurla nella vita, proteggerla, a volte comandarla a bacchetta.
Non vi siete mai accorti quanti "stronzi" siano sempre pieni di donne?
Questo perchè uno stronzo è sempre meglio di uno zerbino.

Io non spiegherò come diventare uno stronzo, anche perchè non è questo che ci fà ottenere matematicamente la ragazza.
Io spiegherò come essere dei maschi Alpha, come non essere zerbini, come migliorare se stessi, come aumentare la propria autostima, ecc... fino ad arrivare a diventare dei maschi desiderati dalle donne, restate sintonizzati.

2) PERCHE' LE DONNE FANNO LE DIFFICILI


Eccoci quì con il primo articolo.


Io penso che la cosa principale da sapere per poi iniziare il percorso è il perchè le donne fanno le difficili.

La soluzione è semplice, è il loro DNA che le spinge a comportarsi così, unito al condizionamento sociale ed al nostro comportamento.

Iniziamo con il primo.
Le donne sono diverse da noi, questo ci è chiaro, il loro DNA le differenzia da noi per molti aspetti fisici, ma quello di cui pochi si rendono conto è che il loro DNA le differenzia da noi sulla selezione del partner.
Cosa vuol dire? Vuol dire che non ragionano come noi per quanto riguarda l'accoppiamento.
Non è un segreto il fatto che anche loro amino il sesso, ma hanno una selettività diversa dalla nostra.
In poche parole gli uomini scelgono le gnocche, e quindi si basano sull'aspetto estetico.
Le donne selgono i maschi alpha, i vincenti, si basano quindi su fattori che esulano la semplice bellezza.
Per loro natura le donne scelgono il maschio in base a delle caratteristiche che possano assicurare la sopravvivenza di loro stesse e della loro prole.
Per questo scelgono i vincenti. La bellezza è quindi un buon biglietto da visita, ma nulla di più se non si è anche dei vincenti.
In sostanza valutano ogni uomo cercando caratteristiche come la sicurezza, la forza, la capacità di essere un leader, l'intelligenza, ecc... diciamo tutto l'opposto dell'uomo zerbino.
Nel corso dei vari articoli che seguiranno verrà spiegato come trasmettere con il proprio linguaggio del corpo e con la propria comunicazione questi valori, al fine di diventare attraente per le donne, e come riconoscere e superare i loro test di valutazione.

In secondo punto è il condizionamento sociale.
La nostra società, le persone, i media e tutto ciò che coinvolge la vita di una donna và a formare questo condizionamento sociale.
Tutti questi elementi infatti vanno a formare nella mente della donna la convinzione che il sesso sia una cosa negativa, che cedere facilmente agli uomini le faccia vedere come delle "facili", e che debbano sempre tirarsela un pò.
Purtroppo su questo punto non c'è molto da fare per combattere, ma negli articoli futuri verrà spiegato come by-passare questo condizionamento.
Diciamo che come chicca iniziale posso soltanto dire che questo và a formare una sorta di scudo chiamato da molti scudo anti zoccola, ma non è così difficile da superare :-)

L'ultimo punto credo sia il punto fondamentale.
Immaginate di essere una ragazza medio carina, come pensate che funzioni per loro la seduzione?
Come minimo nell'arco di una giornata tipo le capiterà sempre qualcuno che la approccia con le classiche frasi: "ti ha mai detto nessuno che sei carina?" "ci conosciamo di già?" ecc...
Probabilmente il primo della giornata potrà farla sorridere, ma ogni giorno avere a che fare con gente del genere la farà diventare piuttosto brava a "liberarsi" degli scocciatori.
Ovvio che essendo sempre approcciata farà breccia nella sua mente il pensiero che i ragazzi sono facili da ottenere, e perderà interesse ad uscire con tutti questi smidollati.
Certo, prima o poi con qualcuno ci stà, ma ovviamente sarà straselezionato, dovrà essere qualcuno che si erge dalla massa, e che non sia catalogato come il solito che ci prova.

Ovviamente negli articoli che seguiranno verrà trattato l'argomento.

Bhè, come secondo articolo direi che è piuttosto riassuntivo, ma preferisco spiegare al meglio le dinamiche man mano che ci si addentrerà nei vari argomenti per non riempire le menti di nozioni che poi verranno dimenticate.

Alla prossima.

1) PROLOGO


La seduzione, quante volte ci siamo chiesti cosa bisogna fare per sedurre una donna?
Ovviamente abbiamo ottenuto ben poche risposte, ma esiste veramente un metodo?

Di metodi ne esistono parecchi, molti di voi che approderanno su questo sito probabilmente hanno già letto altro, magari letture di Pick-Up-Artist (Artisti del rimorchio) al pari di Mystery, Style, Badboy, DeAngelo, ecc...
Tutti bravissimi nel loro campo, ed ognuno con il proprio metodo che viene decantato come perfetto.
Questo potrebbe essere un problema qualcuno penserà, se ogni metodo è perfetto come mai ce ne sono così tanti? La psicologia umana dei rapporti interpersonali uomo/donna è una sola o sbaglio?
Penso di non dire nulla di nuovo affermando che in quel settore che è la sedcuzione e l'attrazione siamo ancora comandati dai nostri istinti, perchè in fondo è proprio così.
Ma se analizziamo a fondo tutti questi Guru del rimorchio, scopriremo che NESSUNO in fondo ha la verità assoluta da presentarci, e NESSUNO sbaglia in ciò che dice.
...ciò che ho appena detto potrebbe sembrare insensato e contraddittorio qualcuno penserà, ma non lo è, in quanto tutti seguono delle linee guida piuttosto simili, che accomunano i vari metodi.

A questo punto qualcuno penserà che voglio proporre un nuovo metodo perfetto e migliore degli altri, ma non è così. Io non voglio proporre un nuovo metodo per sedurre, io voglio cercare di creare un percorso tra le linee guida principali che chiunque possa seguire.
La mia idea è quella di presentare in maniera il più possibile lineare quello che ho appreso dopo lungo tempo passato ad analizzare tutto ciò che potevo trovare in maniera disordinata.
Ora ho una mia idea, sono riuscito a mettere insieme i pezzi, e penso che per qualcuno potrà essere molto comodo trovare il tutto ordinato.

Non sarà un percorso breve, non basteranno una decina di articoli per imparare a migliorarsi ed a migliorare i propri rapporti interpersonali, ma posso assicurare a coloro che inizieranno a seguire il sito puntualmente che alla fine ce la faranno se saranno costanti nell'apprendimento.

Cercherò di proporre articoli che possano costruire una linea guida, intervallati da articoli di approfondimento, di curiosità, tecniche, ecc...
Cercherò di rispondere ad eventuali vostre domande o commenti, magari dedicando allo scopo qualche articolo.

Bene! Detto questo credo che si possa cominciare, il primo articolo è pronto, e sveglierà già molti di voi dall'idea che si sono fatti delle donne, percui...continuate a leggere, ne sentiremo delle belle.